Alien Romulus recupera le atmosfere dell’originale e riceve l’approvazione di un gigante di Hollywood

Leonardo Pasquali

Cinema

Il regista Fede Álvarez si è sottoposto al giudizio di uno dei giganti di Hollywood, non sia aspettava di certo questa reazione.

Ad agosto del prossimo anno i fan della saga di Alien potranno finalmente tornare a respirare le atmosfere del film uscito nel 1979. O almeno questo è quello che ha detto chi ha avuto modo di vederlo in anteprima. Alien: Romulus andrà a resuscitare un franchise che ha vissuto negli anni più bassi che alti, soprattutto dopo i prequel Prometheus e Alien: Covenant rispettivamente del 2012 e del 2017.

Alien: Romulus, il sequel è pronto: il regista Fede Alvarez lo ha confermato
Il sequel di Alien è pronto, l’annuncio di Fede Álvarez fa schizzare l’hype alle stelle – ciaksiscrive.it (fonte foot IG @iamfedealvarez)

L’ultima uscita al botteghino ha deluso ampiamente, tanto da costringere il regista Ridley Scott a concentrarsi su altri progetti. La pellicola di Álvarez sarà la prima che uscirà dopo l’acquisizione di Fox da parte di Disney. Solo poco tempo fa è arrivata la conferma sul termine delle lavorazioni, la director’s cut è stata inviata al padre della serie, la sua reazione però è stata totalmente inaspettata.

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Arriverà nelle sale il 16 agosto prossimo Alien: Romulus, dietro la macchina da presa Fede Álvarez che in questi mesi ha cercato di confezionare un sequel degno del leggendario film del 1979. In un suo intervento recente al DGA Latino Summit, dialogando con Guillermo del Toro, ha ammesso di esser arrivato alle battute finali della produzione.

Ridley Scott ha già visto il sequel di Alien, il racconto del regista Fede Alvarez
Fede Alvarez racconta a Guillermo del Toro come è andata quando ha mostrato Alien: Romulus a Ridley Scott – ciaksiscrive.it (fonte foto IG @iamfedealvarez)

Poi l’esame più duro da affrontare, con la ‘cassetta’ della directors’ cut che è stata inviata al papà di Alien, ovvero Ridley Scott – tra i produttori della nuova pellicola. È stato praticamente il primo a poterlo vedere: “Volevo che fosse lui a vederlo per primo, tutti mi hanno detto che Ridley è uno abbastanza severo. Soprattutto quando si tratta dei suoi film, come ad esempio è successo con Blade Runner 2049 che non ha particolarmente apprezzato”, ha dichiarato il regista e poi ha raccontato l’incontro.

“Se non l’avesse chiesto espressamente, sarei andato lì comunque per sedermi a un tavolo con lui. Anche nell’ipotesi di una stroncatura, volevo guardarlo negli occhi e non venire a sapere il suo parere per mail. Dopo aver visto il film, entra nella stanza e fa: ‘Fede, che ti devo dire? È grandioso ca**o’. È stato uno dei momenti migliori della mia vita”.

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